Abilitare l'accesso SSH del raspberry pi senza usare un monitor
Per chi lavora e sviluppa su Raspberry Pi, sa bene che utilizzare la GUI del Raspberry per lo sviluppo risulta molto scomodo e lento. Il mio workflow abituale consiste, infatti, nello sviluppare principalmente con Docker e trasferire le immagini su Raspberry solo per test e quando il sistema è finito.
Mi sono quindi abituato a lavorare senza interfaccia grafica né monitor, avendo il Raspberry semplicemente connesso (via ethernet o wifi) al router e accedendoci via SSH, utilizzando come sistema operativo principale Raspbian Lite, cioè la versione di Rasbian senza interfaccia grafica installata.
Purtroppo sorge continuamento lo stesso problema ogni volta che mi trovo a lavorare su un nuovo progetto: Come faccio ad accedere via SSH al mio Raspberry Pi con SD appena creata? Infatti, da ormai qualche anno, l'SSH è disabilitato di default per ragioni di sicurezza su Raspbian, e per abilitarlo risulta necessario trovare un monitor ed una tastiera, accedere al Raspberry ed utilizzare il comando raspi-config
per abilitare il server SSH.
La cosa è scocciante ma non crea grossi problemi finchè non capita di non aver a disposizione un monitor e/o una tastiera nel momento della configurazione, cosa che mi è capitata giusto qualche giorno fa mentre lavoravo ad un progetto. Per fortuna, ho scoperto che gli sviluppatori del Raspberry Pi hanno pensato ad una soluzione per questo tipo di problemi.
Come abilitare SSH all'avvio se non possiedo un Monitor?
Il procedimento è molto semplice. Una volta creata la nostra SD a partire dall'immagine ufficiale, dobbiamo collegarla al nostro computer principale.
All'interno della SD, ci sarà una partizione chiamata /boot
. Dobbiamo andare a creare un file vuoto all'interno di questa partizione chiamato ssh
. A questo punto, possiamo inserire la SD nel Raspberry e, una volta collegato al router tramite ethernet, avviarlo. A questo punto, possiamo tranquillamente collegarci al nostro Raspberry utilizzando SSH.